Sarà una giornata speciale quella di domani all’Ippodromo dei Sauri, che aprirà le sue porte ai giovani ospiti del Centro Residenziale Terapeutico per Minori San Giacomo della Marca per un evento dedicato alla solidarietà, al gioco e alla condivisione. L’iniziativa, organizzata in collaborazione con l’associazione Il filo del sorriso, si inserisce nel programma di attività benefiche che affiancano la stagione delle corse, con l’obiettivo di rendere lo sport un’occasione concreta di inclusione e cura del territorio.
Una mattinata tra giochi, animazione e scoperta del mondo ippico
Dalle 9.00 alle 14.30, l’ippodromo si trasformerà in un luogo animato da colori, risate e piccole grandi emozioni. I clown volontari de Il filo del sorriso, associazione attiva da anni nella clownterapia nelle case famiglia e negli ospedali della provincia di Foggia, coinvolgeranno i ragazzi in attività ludico-educative pensate per regalare momenti di serenità e contatto umano.
Tra le esperienze previste ci saranno giochi all’aperto, un pic-nic informale tra le balle di paglia, la distribuzione di gadget, t-shirt, cappellini e uova di Pasqua offerte in segno di affetto e vicinanza. Momento particolarmente atteso sarà il giro in pista su una “ghinghetta”, carrozza leggera trainata da cavalli, che permetterà ai ragazzi di vivere da vicino l’atmosfera unica dell’ippodromo.
Laboratori con i professionisti del settore
Non mancheranno incontri formativi e curiosi con figure chiave del mondo ippico. I ragazzi potranno conoscere il lavoro del maniscalco, del medico veterinario, del presidente di giuria e di alcuni driver, che racconteranno segreti, responsabilità e passione dietro ogni corsa. Un’occasione per avvicinare i giovani a questo mondo in modo semplice e diretto, stimolando la curiosità e il desiderio di scoperta.
Lo sport come strumento di inclusione e vicinanza
L’evento rafforza il legame tra l’Ippodromo dei Sauri e il tessuto sociale del territorio, dimostrando come lo sport possa farsi strumento di incontro, sostegno e crescita collettiva. L’iniziativa con Il filo del sorriso si inserisce infatti in un progetto più ampio di collaborazione continuativa, che mira a valorizzare le esperienze educative e terapeutiche attraverso l’arte del sorriso, la creatività e il contatto con la natura.
Una giornata all’insegna dell’umanità, che ricorda quanto anche un luogo di competizione come l’ippodromo possa diventare spazio di accoglienza, ascolto e speranza.