La segreteria cittadina di Azione, con un comunicato ufficiale, ha espresso pieno sostegno all’ordinanza sindacale firmata dalla sindaca Maria Aida Episcopo, entrata in vigore a Foggia in via sperimentale per tre mesi. Il provvedimento mira a regolamentare il fenomeno della movida notturna nel centro cittadino, contrastando i disagi causati dai rumori molesti e dagli eccessi legati all’abuso di alcol.
“Un intervento necessario per la sicurezza di cittadini e commercianti”
Secondo il segretario cittadino di Azione, Michele Bruno, l’ordinanza non deve essere equivocata né percepita come una misura punitiva, ma come un equilibrio tra il diritto alla quiete pubblica e l’attività economica dei commercianti. Il documento ricorda che il provvedimento della sindaca si allinea a normative già esistenti, come la legge 125/2001, che limita la somministrazione di alcolici e ne vieta la vendita ai minori, e la legge 160/2007, che proibisce la vendita di bevande alcoliche nelle attività di vicinato e artigianali tra le 24 e le 6 del mattino.
“Questa ordinanza nasce a seguito di una serie di incidenti che hanno coinvolto cittadini e commercianti”, sottolinea Azione, evidenziando come la sicurezza sia una priorità per la città.
Un esperimento di tre mesi per migliorare la vivibilità del centro
Azione invita la cittadinanza a sostenere il provvedimento, considerandolo un’opportunità per migliorare la vivibilità del centro storico e restituire ai cittadini la possibilità di godere degli spazi urbani senza disagi.
“Nei prossimi tre mesi, verrà testata questa misura per garantire sicurezza e ordine nella zona centrale del capoluogo dauno”, si legge nel comunicato. Il partito ribadisce il proprio appoggio all’iniziativa della sindaca Maria Aida Episcopo, auspicando che il provvedimento possa favorire un miglioramento della sicurezza e del decoro urbano.