“Il ricordo ce lo dice. Il presente ha un ruolo nella misura in cui ci sono sempre quei tentativi di voler nascondere una parte della storia, della nostra storia anche recente e drammatica”. Così il prefetto di Foggia, Paolo Grieco, alla cerimonia pubblica in occasione del Giorno del Ricordo, giornata istituita per commemorare le vittime delle foibe e l’esodo dei cittadini italiani dall’Istria. Alla cerimonia presenti le autorità civili, militari e religiose in piazza Martiri Triestini dove è stata deposta una corona di alloro vicino al monumento commemorativo.
“Come dissi in occasione del Giorno della Memoria, guai se cominciamo a cancellare la memoria storica di eventi tragici che sono successi nel nostro paese – continua il prefetto -. A prescindere dalle motivazioni e dal contesto anche difficile. La guerra lascia sempre strascichi anche sulla popolazione civile. Ma quello che è successo in quegli anni nella parte nord est della nostra penisola deve essere ricordato perché sono state fatte cose ignobili e drammatiche che noi dobbiamo rivendicare e ricordare anche attraverso manifestazioni semplici”. (Ansa)