“Il 12 dicembre è la Giornata nazionale dedicata alle persone scomparse e rappresenta per la nostra associazione un momento importante di riflessione, consapevolezza e sensibilizzazione. In un periodo dell’anno tradizionalmente dedicato alla solidarietà e alla fratellanza appare significativo dare un segnale di attenzione al fenomeno delle persone scomparse, soprattutto perché nel suo Comune è scomparso Alessandro Ciavarrella, di cui non si hanno più notizie”, scrive la presidente regionale dell’Associazione Penelope (Associazione nazionale delle famiglie e degli amici delle persone scomparse) al sindaco di Monte Sant’Angelo.
Alessandro Ciavarrella aveva sedici anni ed è scomparso da Monte Sant’Angelo l’11 gennaio 2009. “Proprio perché il 12 Dicembre rappresenti una data di massima sensibilizzazione e di grande impulso su questo delicato fenomeno, accogliamo l’invito di Penelope e illuminiamo di color verde speranza un luogo simbolo del nostro Comune, il Battistero di San Giovanni in Tumba detto ‘Tomba di Rotari’ quale gesto di vicinanza alle famiglie delle persone scomparse, in particolar modo per la scomparsa di Alessandro Ciavarella. Monte Sant’Angelo non dimentica Alessandro”, spiega il sindaco di Monte Sant’Angelo, Pierpaolo d’Arienzo.
“Auspichiamo che questa data non rappresenti l’unico momento di confronto e di consapevolezza del fenomeno ma il punto di partenza di una sensibilizzazione di tutte le componenti della società del territorio”, aggiunge Penelope.
Il 22 maggio scorso proprio Monte Sant’Angelo ospitò l’evento della Prefettura dedicato alle persone scomparse al quale prese parte anche il Commissario straordinario del Governo, Maria Luisa Pellizzari, tra gli altri.
In quell’occasione – verso il 25 maggio, Giornata internazionale dedicata ai bambini scomparsi, istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite – è stato piantato un olivo per ricordare Alessandro.