Ordinanza cautelare di arresti domiciliari della gip Mannini a carico di un 54enne accusato dei reati di stalking, lesioni, resistenza e violenza a pubblico ufficiale.
Si tratta di un caso grave, avvenuto a Foggia, di “stalking condominiale”, vittime due anziani (ma anche altri condomini) di 86 e 78 anni che sarebbero stati terrorizzati e aggrediti violentemente dall’arrestato.
L’uomo avrebbe incontrato i coniugi nelle aree condominiali, molestandoli e inveendo contro di loro, anche a gran voce, accusandoli di sottrargli la corrente (con espressioni come “ladri di merda”, “mi fate schifo”, “il padre di un poliziotto ruba la corrente”). Inoltre, dopo averli incontrati nei locali adibiti a garage, li avrebbe prima insultati e poi aggrediti sferrando un pugno al volto della donna tanto da farla cadere
a terra per poi colpirla con dei calci. Infine avrebbe spinto il marito fino a far cadere a terra anche lui provocandogli lesioni. Non contento avrebbe aggredito anche il figlio poliziotto delle vittime, intervenuto su richiesta del padre.
“Quando questi signori si sono rivolti a me erano sopraffatti dal terrore, oltre che feriti in maniera grave per le botte prese nel garage di casa dall’arrestato – ha dichiarato l’avvocato Michele Sodrio -. Registro negli ultimi anni un aumento preoccupante del fenomeno cosiddetto di ‘stalking condominiale’, che in molti casi raggiunge livelli di gravità e violenza inauditi, come quello in questione. Devo anche riconoscere che c’è un sistema di accertamento dei fatti e risposta sul piano giudiziario che funziona bene, quindi ancora una volta invito i cittadini, soprattutto se anziani o donne sole, a non tacere di fronte a questi comportamenti, anche per evitare che possano poi degenerare in episodi ancora più gravi”.