Grande entusiasmo per la chiusura della terza giornata del progetto “Vibrazioni di Legalità”, che ha visto protagonisti gli studenti e le studentesse delle scuole superiori della provincia di Foggia, fra cui il Liceo Galilei – Moro di Manfredonia, che ha ospitato l’incontro, insieme ai loro compagni dell’ITET Federico II di Apricena, del Liceo Pestalozzi di San Severo e dell’IISS Fiani – Leccisotti di Torremaggiore.
Il progetto, avviato già lo scorso anno e promosso dal Ministero dell’Interno – Prefettura di Bari, dall’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, dalla Regione Puglia, da Avviso Pubblico, da ANCI Puglia, dal Teatro Pubblico Pugliese, Apulia Film Commission e Libera Puglia, si pone l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sul fenomeno degli amministratori sotto tiro e su quello che è il suo impatto sulle comunità locali.
L’obiettivo del progetto è quello di realizzare un ensemble musicale fatto di brani rap, trap e di coreografie che raccontino – secondo la loro prospettiva – il fenomeno delle intimidazioni che colpiscono gli amministratori locali nella regione e non solo. Si tratta di un progetto formativo e di sensibilizzazione con lo scopo di accrescere la conoscenza del tema e sviluppare anticorpi utili alla prevenzione e al contrasto a tutte le forme di illegalità.
“L’iniziativa di questa mattina è utile perché ci mette in connessione con il mondo dei giovani e soprattutto con la principale agenzia educativa che è la scuola”, ha dichiarato Michele Bisceglia, sindaco di Mattinata e Coordinatore di Avviso Pubblico per la provincia di Foggia, che ha portato la propria testimonianza. “I temi di cui Avviso Pubblico si prende cura e che porta avanti con responsabilità, ci mettono nella condizione di ampliare e amplificare un lavoro certosino che tutti i giorni gli amministratori pubblici svolgono in Italia, specie in momenti delicati come quelli che stiamo vivendo sul nostro territorio”.
Oltre al sindaco di Mattinata sono intervenuti anche il sindaco di Manfredonia, Domenico La Marca, il direttore dell’Ufficio Scolastico provinciale Vito Alfonso e il viceprefetto di Bari Mara Stefania Fornaro, coordinatrice del progetto che, con slide illustrate, ha spiegato come funziona il sistema delle autonomie ed il ruolo degli Osservatori regionali, presso le prefetture capoluogo, rispetto al fenomeno.