“Un buon risultato per la nostra città e per tutto il territorio provinciale, ottenuto grazie a un dialogo costante con i vertici di FS Treni Turistici Italiani srl, che ringraziamo, nella persona dell’amministratore delegato Luigi Cantamessa, per la disponibilità e l’attenzione riservata alla città di Foggia”. La sindaca Maria Aida Episcopo e l’assessore Giuseppe Galasso accolgono così la scelta della società di inserire anche Foggia tra le fermate pugliesi dei nuovi treni turistici notturni estivi annunciati pochi giorni fa per collegare Roma con Lecce.
La scelta fa seguito ad interlocuzioni per le vie brevi intercorse con la società del gruppo FS, a cui è seguita la nota inviata lo scorso 9 luglio dall’amministrazione in cui si chiedeva formalmente l’attivazione della fermata Foggia, suggerendo modalità operative e opportunità di prenderla in considerazione per la rilevanza turistica che, specie l’area garganica, ha nei mesi estivi.
Queste interlocuzioni hanno favorito l’esecuzione di tutti gli approfondimenti tecnici che hanno portato la città di Foggia, e l’intera Capitanata, a ricevere il giusto e meritato riconoscimento.
Quattro per ogni direzione, sud e nord, le circolazioni turistiche previste per i mesi di luglio e agosto; rispettivamente due a luglio e due ad agosto.
Per problemi tecnici dovuti ad alcuni lavori in corso nella stazione di Foggia, solo per le prime due di luglio in direzione sud – il 18 e 25 – non sarà possibile la fermata nella nostra città, pur essendoci volontà della società di volerla accogliere. Sarà garantita invece la fermata dei giorni 19 e 26 alle ore 23.41, vale a dire quella del Lecce – Roma in direzione nord. Ad agosto, invece, i treni in partenza da Roma e in arrivo a Lecce previsti per i giorni 13 e 22 e fermeranno regolarmente a Foggia con arrivo previsto alle ore 1.45 e con permanenza del treno dormiente in stazione per circa 4 ore. Questa circostanza consentirà ai passeggeri in discesa a Foggia di poter valutare se scendere subito alle 1:45 oppure poco prima della ripartenza per Bari, prolungando il riposo in cuccetta o vagone letto fino quasi all’alba.
I giorni successivi, 14 e 23 agosto, alle ore 23.41 è garantita la fermata della circolazione Lecce – Roma in direzione nord.
“Questo risultato – spiegano Episcopo e Galasso – è la dimostrazione che i risultati si possono ottenere dialogando e concordando soluzioni nell’interesse di tutti, senza accentuare i toni o adombrare possibili scelte precostituite penalizzanti per il territorio. Abbiamo avuto con Treni Turistici Italiani una interlocuzione cordiale e fattiva, comprendendo le ragioni tecniche che avevano suggerito scelte originariamente escludenti per la città di Foggia, ma riscontrando grande sensibilità nell’effettuare approfondimenti e trovare soluzioni alternative su un servizio che parte sperimentalmente, ma che confidiamo di migliorare ulteriormente nei prossimi mesi, non escludendo anche l’ipotesi di attivazione di nuove circolazioni anche lungo la dorsale adriatica nel collegamento con Milano.
La soluzione individuata coniuga le nostre istanze di valorizzazione territoriale con le esigenze aziendali. La sosta prolungata nella nostra stazione di Foggia permetterà di fruire di un servizio turistico innovativo avendo a disposizione un intervallo temporale lungo di discesa dal treno, in modo da accogliere le esigenze degli utenti, non escludendo per il futuro ulteriori ricalibrazioni del servizio in caso di replica del treno turistico anche per gli anni futuri. Sin dal nostro insediamento abbiamo avuto come unico obiettivo la valorizzazione del nostro territorio, non solo cittadino, per restituire a Foggia la centralità del ruolo di capoluogo per troppo tempo mal esercitato”.
Le altre reazioni
“Sono contento per il territorio della provincia di Foggia, perché i treni turistici attivati in via sperimentale che avevano dimenticato quest’area, ora invece fermeranno anche a Foggia. È l’ennesima dimostrazione che quando si vuole, si può agire velocemente per risolvere le questioni come questa, che avrebbe danneggiato economicamente questa provincia e le sue località turistiche”.
Il consigliere regionale Antonio Tutolo apprende con soddisfazione della decisione di includere la Capitanata nel nuovo collegamento notturno su rotaie tra Roma e Lecce.
“Già mercoledì scorso in V Commissione avevo esposto con forza ai vertici di Trenitalia presenti in audizione la mia preoccupazione per l’esclusione di Foggia e altre località della sua provincia dal nuovo servizio di treno turistico notturno, invitando l’azienda a rivedere la sua decisione per non penalizzare alcuni territori a favore di altri. Avevo già convocato e inoltrato richiesta di audizione urgente di tali vertici per lunedì prossimo. Sono dunque sollevato che la questione si sia risolta e che FS Treni Turistici Italiani srl abbia provveduto a inserire Foggia nell’itinerario”.
“Sono soddisfatta dell’aggiunta della stazione di Foggia alla tratta dei treni turistici che collega Roma a Lecce annunciata proprio in queste ore da Rete Ferroviaria Italiana”. Sono le parole della senatrice pentastellata Gisella Naturale. “Evidentemente la mobilitazione messa in atto dalla sottoscritta e dal MoVimento 5 Stelle per evitare di bypassare la Capitanata ha sortito i suoi effetti. È di due giorni fa, infatti, la mia volontà di presentare un’interrogazione parlamentare al ministro per i trasporti e per le infrastrutture Matteo Salvini, proprio per capire quali iniziative intraprendere in merito. È certamente una soddisfazione, ma è soprattutto una presa d’atto per una terra, la Capitanata, che merita rispetto, visto che rappresenta il volano del turismo regionale pugliese ma anche di quello dell’intero Stivale”, ha detto la Naturale.
“È un Governo con cui si può dialogare e che ascolta le voci di chi vive il territorio”. Lo dice con orgoglio Francesco Borgese, coordinatore provinciale di Noi Moderati Capitanata, che qualche giorno fa aveva evidenziato che bypassare la provincia che fa registrare i numeri più alti nel comparto turismo sarebbe stato controproducente.
“Quando si propone e soprattutto quando si evidenziano criticità legate al territorio – ha detto Borgese – è bello che il Governo centrale ascolti. Ringraziamo il ministero dei trasporti e delle infrastrutture, oltre a RFI, per aver accolto il nostro appello costruttivo”.