Richiesta di condanna all’ergastolo con isolamento diurno per 12 mesi è stata chiesta dal pm Ettore Cardinali della Dda di Bari e dalla pm Rosa Pensa della procura di Foggia per Giovanni Iannoli detto “Smigol” o “Gianni”, 38 anni, di Vieste (Foggia), sotto processo per l’omicidio di Antonio Fabbiano, avvenuto il 25 aprile 2018, nell’ambito della guerra di mafia a Vieste tra i clan Raduano e Perna.
Fabbiano venne ucciso a colpi di arma da fuoco. La scorsa udienza, c’era stata la confessione dell’imputato, ristretto nel carcere di Siracusa: in video collegamento con la Corte d’Assise di Foggia, di fronte alla quale pende il processo, si è auto-accusato sia dell’omicidio Fabbiano che di quello di Marino Solitro. Nel processo il Comune di Vieste si è costituito parte civile, con una richiesta di danni pari a 100mila euro. (LaPresse)