“Un’altra brutta annata cerealicola, ed è la terza consecutiva con rese bassissime e notevolmente sotto media per la nostra provincia”. Lo ha detto Pasquale De Vita del Crea di Foggia, intervenendo oggi a Foggia al “Durum Days”, il classico appuntamento dedicato alla cerealicoltura.
“L’andamento climatico è stato inclemente con temperature altissime a gennaio e febbraio e con poche piogge. C’è da dire che la situazione non è uguale in tutta la provincia di Foggia: va meglio sui Monti Dauni e sull’Alto Tavoliere al confine con il Molise, criticità invece sul centro-sud Tavoliere. Dal punto di vista qualitativo non riusciamo a fare previsioni. Se il clima non torna alla normalità, questa coltura in Capitanata è destinata a scomparire”.