“Non bisogna generalizzare. Ci possono essere cellule malate, ma ciò non significa che l’intero corpo sia malato. I reati sono sempre personali”. Così, in un’intervista al Fatto Quotidiano, la sindaca di Foggia Maria Aida Episcopo, in merito agli arresti in Puglia. Per la sindaca, “serve intransigenza nell’amministrazione della cosa pubblica. E in questo senso Foggia è assolutamente un modello”.
E spiega: “A Foggia abbiamo scelto una linea di intransigenza. I concorsi verranno esternalizzati, e per gli appalti sopra una certa soglia ci affideremo alla stazione pubblica appaltante”. Quanto a un possibile ritorno in giunta regionale dei Cinquestelle afferma: “Vedo che c’è un dialogo, e può essere la premessa per convergere assieme su un progetto che elimini chiacchiericci e comportamenti che possono suscitare sospetti”. (Ansa)