L‘assessora all’ambiente della Regione Puglia, Anna Grazia Maraschio, ha espresso soddisfazione per l’inizio delle operazioni di rimozione dei rifiuti sulle strade statali da parte di Anas, l’ente responsabile per la pulizia di tali arterie stradali. Maraschio ha dichiarato che la collaborazione istituzionale a diversi livelli è essenziale per ottenere risultati concreti a vantaggio della comunità.
Le attività, condotte in collaborazione con le istituzioni, sono finalizzate al mantenimento del decoro e alla lotta contro l’abbandono illegale di rifiuti solidi urbani lungo le strade. Vincenzo Marzi, Responsabile della Struttura Territoriale Puglia di Anas, ha sottolineato l’impegno costante dell’ente nel preservare il decoro lungo le strade di propria competenza, nonostante le sfide dovute all’abbandono illegale che rende l’operazione sempre più difficile e dispendiosa.
Le strade statali interessate dalle operazioni di bonifica comprendono numerose arterie nelle province di Bari, Bat, Taranto, Foggia, Brindisi, Lecce. Maraschio ha evidenziato che la strategia regionale mira a contrastare il fenomeno degli abbandoni dei rifiuti e ha sottolineato il coordinamento tra vari enti competenti, tra cui Anci, Comuni, Province e Anas.
La Regione Puglia ha destinato risorse significative negli ultimi sei anni, pari a circa 36,9 milioni di euro, per supportare i Comuni nella prevenzione, rimozione e ripristino delle aree colpite dagli abbandoni di rifiuti. Sono state distribuite 1.811 fototrappole agli enti comunali e provinciali, mentre il Nucleo di Vigilanza Ambientale della Regione ha intensificato l’attività sanzionatoria per violazioni alle norme ambientali, elevando sanzioni amministrative per circa 150mila euro solo nel 2023.
L’assessora Maraschio ha sottolineato l’importanza della sensibilizzazione dei cittadini per sconfiggere questa problematica, agendo sui comportamenti individuali e collettivi, migliorando il senso di appartenenza al territorio e promuovendo la partecipazione attiva nella cura degli spazi comuni. Concludendo, ha espresso fiducia nell’efficacia di un lavoro sinergico per debellare questo fenomeno dannoso per l’intera comunità pugliese.