Una grande caccia al tesoro, la più grande che si sia mai vista e, per di più, in costumi d’epoca: è questa la spettacolare iniziativa che si terrà a Orsara di Puglia, domenica 8 ottobre 2023, nell’ambito della manifestazione che in tutta Italia celebra i 25 anni delle Bandiere Arancioni, il marchio di qualità e interesse turistico-ambientale assegnato dal Touring Club Italiano. Orsara di Puglia è Bandiera Arancione del Touring dal 2010. Partecipare è semplice. Per le informazioni, ci si può rivolgere all’infopoint comunale, contattando il numero di telefonia mobile 3533998020 oppure lo 0881.964013 o, ancora, mandando una email agli indirizzi [email protected] e [email protected].
Il punto di partenza della caccia al tesoro è in via Mentana 1. Occorrerà presentarsi al punto di partenza nelle fasce orarie indicate (dalle 10 alle 12.30 e poi dalle 15.30 alle 17.30). Attraverso la caccia al tesoro, i partecipanti avranno modo di compiere un affascinante viaggio indietro nel tempo, entrando all’interno dei luoghi più suggestivi e belli del borgo, visitandone le piazza, percorrendo i sentieri dell’antico centro storico, accanto agli storici palazzi nobiliari. Orsara di Puglia ottenne il riconoscimento della Bandiera Arancione nel 2010. Attestato e drappo furono consegnati nelle mani del sindaco Mario Simonelli, anche allora primo cittadino, nella sede della Presidenza della Regione Puglia a Bari. “Il Comune di Orsara di Puglia – si legge nelle motivazioni dell’assegnazione – ha soddisfatto i criteri d’analisi e si è distinto in particolare per i seguenti elementi: buona attività ambientale e presenza di una rete sentieristica; varietà e fruibilità degli attrattori storico-culturali ed efficiente segnaletica d’informazione turistica presso gli stessi; proposta di un ricco e vario calendario di eventi lungo tutto il corso dell’anno; buona valorizzazione dei prodotti agroalimentari tipici locali”. La Bandiera Arancione è un marchio estremamente selettivo. Dal 1998, sono oltre 2mila i Comuni italiani che si sono candidati a ottenere il riconoscimento: di questi, però, solo circa il 10% sono riusciti a soddisfare i parametri richiesti e a superare le verifiche. La commissione del Touring Club, prima dell’analisi della località e della visita sul campo, analizza le risposte a un questionario con 250 domande e richieste documentali che riguardano l’accoglienza, la ricettività e i servizi complementari, i fattori di attrazione turistiche, la qualità ambientale e, infine, la struttura e la qualità peculiare della località.