Cinque liste – Forza Italia, Fratelli d’Italia, Prima Foggia che si richiama alla Lega, Nuovo Psi e la lista civica Di Mauro sindaco – saranno depositate in queste ore a sostegno della candidatura a primo cittadino di Raffaele Di Mauro. Ancora in forse la presenza nel centrodestra unito dell’Udc di Massimo Cassano, che non ha accettato i diktat del candidato sindaco, il quale ha imposto un regolamento etico e morale per le candidature, cercando di tenere fuori chi ha carichi pendenti.
Di Mauro non sembra aver timore della carica dei 320 candidati consiglieri di Maria Aida Episcopo che avrà con sé ben 10 liste.
“Io credo che nelle sfide amministrative conti poco la quantità delle liste, ma bensì la qualità. Sì, è vero, avere tanti candidati può far morale nei manifesti, ma ricordo a Foggia competizioni in cui c’erano candidati sindaco con 13 liste che arrivarono al 3%. Conta la qualità dei candidati che si mettono in campo. Noi abbiamo composto delle liste con tantissimo cambiamento generazionale, di quello sì che ce n’è bisogno”.