“Grani Futuri” e il Manifesto Futurista del Pane, dalla montagna al mare, da San Marco in Lamis a Peschici, con una giornata dedicata alla ri-partenza dal pane. Un palcoscenico marino, dunque, con ospiti di eccellenza a ragionare nonché a gustare il pane, anzi i pani che il fornaio economista Antonio Cera ha portato sul Gargano creando un nuovo “pensatoio” del pane.
Ad orchestrare il connubio fra Gargano, pane e cucina ci ha pensato Domenico Cilenti, chef patron del ristorante peschiciano Stella Michelin “Porta di Basso” che ha organizzato la gara dei pancotti e la cena del pane serale. Dal finocchio di mare fino alla artemisia arborea, sulle coste di Peschici c’è una vegetazione tutta da scoprire e che ben si abbina con il pane del Gargano.