Le province di Foggia e della Bat regine del Nero di Troia, il vitigno autoctono sempre più conosciuto da palati fini e non. Chiaramente stiamo parlando del Nero di Troia Doc Tavoliere delle Puglie, celebrato per la 22^ volta consecutiva nell’ambito di un convegno regionale tenutosi nella città di Troia, una delle capitali di questo vitigno. Sono ormai una quindicina le cantine che aderiscono al Consorzio di Tutela della Doc, il Nero di Troia – Tavoliere delle Puglie, che si va sempre più imponendo tra i vini più innovativi e di alto profilo.
Ogni anno vengono prodotte 30.000 bottiglie di Nero di Troia Doc, che arriva dai vigneti del consorzio che vanno da Barletta ai Monti Dauni, fino alle pendici del Gargano. Oltre ai vertici del Consorzio e di Confcooperative Foggia, presente Miriana Trevisan nei panni di madrina della manifestazione che si è conclusa a notte fonda con il percorso enogastronomico nelle vie del centro storico.