Raffica di rinvii a giudizio per gli indagati in “Nettuno”, maxi operazione della Procura di Foggia risalente al 2019 su presunti favori nella Capitaneria di Porto di Manfredonia. All’epoca vennero eseguite anche alcune misure cautelari a carico di militari della Marina. La Corte d’Appello di Bari ha accolto il ricorso del pm disponendo il rinvio a giudizio davanti al Tribunale di Foggia dove si è già tenuta una prima udienza durante la quale è stata sollevata un’eccezione con rinvio a settembre. Erano 23 le persone, tra militari e civili, coinvolte nel blitz del dicembre 2019 con le accuse di falso, abuso in atti d’ufficio, rivelazione e utilizzazione di segreti d’ufficio, simulazione di reato e presunti favoritismi per l’ottenimento del “bollino blu” necessario per la navigazione da diporto. La vicenda si chiuse a marzo 2021 con una raffica di assoluzioni, ben 22, e un patteggiamento. Ma ora ecco la decisione della Corte d’Appello che ha ribaltato tutto. Si andrà a processo.
TUTTI I NOMI
L’operazione coinvolse i marescialli Michele Sassanelli e Luigi Maiolo, entrambi di Manfredonia, il primo comandante della motovedetta CP 820, il secondo comandante pro tempore della stessa imbarcazione. Tra gli indagati anche il militare Roberto Colucciello, 48enne di Manfredonia. E ancora Antonio D’Errico, maresciallo di Monte Sant’Angelo e Cosimo Napolitano, sottocapo di prima classe di Manfredonia. Maiolo ha già patteggiato un anno e 10 mesi dopo aver reso dichiarazioni auto accusatorie.
La lista degli indagati prosegue con Matteo Del Vecchio del ’79 di Lucera, Luca Bitondi del ’78 di San Giovanni Rotondo, Cosimo Marco Romano del ’79 di Brindisi, Francesco Scognamiglio del ’78 di Barletta, Marco Catella del ’84 di Bari, Raffaello Amoruso del ’83 di Manfredonia, Matteo Castigliego del ’82 di Manfredonia, Tommaso Antonio Panessa del ’81 di Gioia del Colle, Michele Grieco del ’83 di Manfredonia, Maria Binetti del ’58 di Monte Sant’Angelo, Francesco Paolo Miucci del ’70 di Monte Sant’Angelo, Pasquale Ciuffreda del ’63 di San Giovanni Rotondo, Massimiliano Vincenzo Vilona del ’60 di Manfredonia, Stefano Canè del ’67 di Foggia, Giuseppe Russo del ’75 di Barletta, Giuliano Martire del ’93 di Trani, Francesca Paola Maria Rondinone del ’73 di Foggia e Angelo De Cristofaro del ’68 di Manfredonia. (In foto, il procuratore di Foggia Vaccaro e il pm Gambardella nel giorno della conferenza stampa; sullo sfondo, la Capitaneria di Manfredonia)
Seguici anche su Instagram – Clicca qui