
“È difficilissimo il controllo amministrativo e politico sul Pnrr sanità della Puglia. Sono giorni che reclamiamo report puntuali sulle singole procedure, così da conoscere stato di avanzamento, aggiudicazioni, contratti e cronoprogrammi. Me per ora nessuna riposta, tranne che dalla Asl di Bari. Ma perché tanto mistero?”. Lo chiedono il commissario regionale di Azione Puglia, Fabiano Amati, i consiglieri regionali Sergio Clemente e Ruggiero Mennea, e il responsabile regionale sanità Alessandro Nestola.
“Il Pnrr sanità della Puglia – spiegano – prevede 638 progetti (620 comunali, 18 regionali), per un complessivo di 533 milioni di euro, 136 euro ad abitante. Per la medicina territoriale sono previsti 200 progetti per 263 milioni di euro, per l’ammodernamento tecnologico 430 progetti per 219,9 milioni di euro, nessun progetto su ricerca e formazione in ambito medico, 7 progetti da 50.3 milioni di euro totali per gli ospedali. Bari prima provincia con 190 progetti e 192.9 mln euro stanziati, Foggia seconda con 113 progetti e 68.2 milioni di euro di contributi, Taranto terza con 100 progetti e 89.6 mln di euro stanziati, Lecce 76 progetti e 70 milioni di euro stanziati, BAT con 75 progetti e 59.7 mln di euro stanziati, chiude Brindisi con 66 progetti e 50.6 milioni di euro stanziati”. (Ansa).