Le ondate di maltempo con le piogge “improvvise e torrenziali” stanno ritardando il trapianto dei pomodori; l’aumento dei costi di produzione resta stabile al 30% quando allo scaffale si paga più la bottiglia che il pomodoro. Lo denuncia in una nota Coldiretti Puglia. Nello specifico, spiega la Coldiretti, in una bottiglia di passata di pomodoro da 700 ml in vendita mediamente a 1,3 euro oltre la metà del valore (53%) – che è il margine della distribuzione commerciale con le promozioni – il 18% sono i costi di produzione industriali, il 10% è il costo della bottiglia, l’8% è il valore riconosciuto al pomodoro, il 6% ai trasporti, il 3% al tappo e all’etichetta e il 2% per la pubblicità.
La Puglia detiene la quasi totalità della produzione del pomodoro al Sud, riferisce Coldiretti Puglia sulla base di uno studio commissionato all’Università di Foggia, con 15.527.500 quintali di pomodoro da industria su una superficie di 17.170 ettari prodotti in Puglia, mentre in Campania 2.490.080 quintali su una superficie di 3.976 ettari. La provincia di Foggia, spiegano ancora da Coldiretti, è leader indiscussa del mercato e rappresenta il maggiore bacino di produzione nazionale, con una superficie media annua di 15.000 ettari. (Ansa).