Un’esultanza di cuore che supera le generazioni, una risata di fronte agli anni che passano. E, soprattutto, una passione forsennata, più grande perfino degli anelli di San Siro: “Io a 86 anni di solito salgo senza problemi fino al terzo: questo e altro per la mia Inter… Mentre stavolta, per la mia quinta partita della stagione dal vivo, eravamo comodi al primo rosso. Lì le telecamere mi hanno inquadrato…”, racconta Giuseppina Tricarico, la nonna interista più famosa d’Italia. Originaria di San Severo in provincia di Foggia ed emigrata da una vita a Torino, faceva la casalinga e ora è la nuova eroina del pubblico nerazzurro: merito delle tv che l’hanno catturata mentre saltellava e cantava dopo il gol, poi annullato, di Mkhitaryan alla Lazio.
La descrive così la Gazzetta dello Sport nell’edizione di oggi. “Accanto, come sempre, aveva il nipote Dennis Cipriani, 26enne torinese a cui Giuseppina ha trasferito un amore folle per l’Inter: “È lei il tornado di casa, ha contagiato tutti, da mio padre a me. Se per caso vado allo stadio e non la porto, mi toglie il saluto. Ma lo fa davvero… – racconta il ragazzo -. Quest’anno, ad esempio, le ho fatto uno scherzo dicendo che non le avevo preso i biglietti per Inter-Udinese. Era arrabbiata, poi, quando glieli ho fatti vedere, si è sciolta e mi ha detto: ‘Lo sapevo che avevo un nipote d’oro…’. Mentre lei, con intatto accento pugliese, mentre festeggia il primo maggio in famiglia, racconta della sua lunga vita intrecciata a due colori: “Sono vedova da 33 anni, mio marito tifava Foggia, soprattutto quello di Zeman, ma sapeva che con la mia squadra non si poteva scherzare…”.