“Proclamiamo lo stato di agitazione di tutto il personale del comune di San Severo”. Lo comunica la Cgil. “Tale proclamazione si è resa necessaria in quanto – spiegano in una missiva -, da una nostra verifica della Delibera della Giunta comunale del n. 61 del 7/04/2023, con la quale si dettano gli indirizzi politici sulla contrattazione decentrata, i cui allegati, portano a conoscenza del fondo salario accessorio del personale del comparto evidenziando al contempo una ingiustificata diminuzione del fondo medesimo a danno dei dipendenti, privando costoro della integrale applicazione del CCNL. Si contestano, altresì, le mancate erogazioni della produttività relativa agli anni 2020-2021 e la mancata attribuzione e conseguente erogazione delle indennità di responsabilità e delle posizioni organizzative che, in presenza di un immutato modello organizzativo, i dipendenti continuano a svolgere funzioni di responsabilità a cui spettano le relative indennità. Si registra, inoltre, il mancato avvio delle procedure dell’attribuzione delle progressioni economiche orizzontali contrattate a dicembre 2022, le cui risorse sono a valere sul fondo dell’anno 2022”.
“I motivi su esposti, pertanto – continuano -, rafforzano e giustificano la proclamazione dello stato di agitazione. Infine, la scrivente preannuncia una manifestazione di protesta di tutto il personale dipendente davanti alle sedi municipali, le cui date saranno comunicate dai dipendenti stessi, appena saranno decise. Per quanto in premessa, con la presente proclamazione si attivano le procedure previste dalla legge e dai contratti vigenti e contestualmente si richiede a S.E. il Signor Prefetto di Foggia, per quanto di Sua competenza, di convocare le parti, circa il raffreddamento dei conflitti”, concludono.