Due auto di proprietà del responsabile dell’ufficio tecnico della struttura sanitaria ‘Don Uva’ di Foggia sono state incendiate la scorsa notte. I mezzi erano parcheggiati all’interno dello stabile dove l’uomo risiede con la famiglia in una zona semiperiferica della città. Secondo i primi accertamenti si tratta di un’intimidazione ai danni del professionista.
Pochi i dubbi, infatti, sulla matrice dolosa dell’incendio. Dalle telecamere di videosorveglianza private, infatti, si noterebbe un uomo scavalcare il cancello dello stabile e cospargere i veicoli di benzina, per poi darsi alla fuga. Le fiamme hanno avvolto prima i due veicoli una Smart e una Fiat 500, e poi hanno lambito anche la facciata dello stabile infrangendo i vetri delle abitazioni al primo piano ed annerendo le pareti.
Il Don Uva a gennaio scorso è stato interessato da un’attività dei carabinieri, conclusa con alcuni arresti, su presunti maltrattamenti ai danni di pazienti del reparto di lunga degenza patologia psichiatrica. Nei confronti di diversi indagati, almeno una trentina, sono stati presi provvedimenti disciplinari da parte della struttura tra cui il licenziamento. Pertanto gli inquirenti non escludono che l’intimidazione sia riconducibile a queste vicende.