“Alla scelta del sindaco di Manfredonia di porsi fuori dalla coalizione di centrodestra nell’ambito delle elezioni provinciale di Foggia consegue coerentemente la decisione di Fratelli d’Italia di revocare qualsiasi forma di sostegno a quella esperienza di Governo. Nessuna persona è pertanto autorizzata a rappresentare sia nella Giunta che nella maggioranza consiliare Fratelli d’Italia nel Comune di Manfredonia. Eventuali persone che dovessero risultare iscritte a Fratelli d’Italia e continuare a sostenere la Giunta Rotice verranno deferite con proposta di espulsione agli organi disciplinari del Partito”. Lo dichiara Galeazzo Bignami, commissario provinciale di Fratelli d’Italia a Foggia.
A Palazzo di Città, Rotice aveva un unico riferimento di Fratelli d’Italia, il consigliere comunale Adriano Carbone ma quest’ultimo è stato allontanato dal partito dopo il suo coinvolgimento dell’operazione antimafia “Omnia Nostra” per cui risulta imputato. Carbone è attualmente un consigliere indipendente, a sostegno del sindaco.