Grande ed emozionante serata finale della II edizione per il concorso letterario di poesia “Sulle ali della libertà”, dedicato ad Alessandro Fariello il cosiddetto “poeta guerriero”, ragazzo affetto da SMA e venuto a mancare poco più di un anno fa. Alessandro era appunto un poeta, questo è così sembrato a molti il giusto modo per celebrarne la memoria. Ad incarnare questo sogno l’Associazione Angeli senza Frontiere OdV, presieduta da Vito Plantamura, ingegnere e docente. Qualificata la giuria che ha premiato i molteplici componimenti giunti (50), presieduta dal prof. Luigi Lafranceschina. La serata finale, magistralmente condotta dalla valente Chiara Longo, ha avuto luogo a Grumo Appula (Ba), città natale di Alessandro Fariello, presso l’Arca di Monteverde.
Anche quest’anno l’evento ha avuto il patrocinio dell’amministrazione di Grumo Appula sindaco Minenna. Il primo premio è andato alla poesia “Yakamoz: il riflesso della luna sull’acqua”, di Luisa Di Francesco di Taranto. Il secondo posto è andato alla poesia “Ricchezza d’amore”, di Franco Petrone napoletano. Il terzo posto è andato alla poesia: “Non posso sapere”, di Antonio Blunda di Trapani. Altro riconoscimento per la poesia “Rinascerò”, di Sipontina Prencipe di Manfredonia (menzione speciale del “Presidente dell’Associazione Angeli senza Frontiere)”. L’incontro ha visto intervenire, tra letture e ricordi di Alessandro, alcuni componenti della giuria. Presenti naturalmente anche i genitori del poeta, non meno guerrieri di lui, grandi nel portare avanti la memoria del figlio. Un figlio straordinario e sensibile, una memoria viva.