Da diversi anni in attesa di una casa popolare ma costretto a vivere in una casa mobile a Siponto dove Giuseppe Pio Quitadamo, ragazzo disabile di Manfredonia, per andare al bagno gattona per terra poiché le porte sono strette. Finora troppe promesse disattese. Nessuno, al momento, è intervenuto per aiutarlo.
Passano gli anni ma della casa popolare che Giuseppe Pio ha diritto dal 2004 nemmeno l’ombra. Eppure, viste le condizioni in cui versa, ne avrebbe bisogno più di tante altre persone. Al ragazzo e alla sua famiglia più volte gli sono state fatte promesse mai mantenute. Niente di niente, solo prese in giro. Con l’arrivo dell’inverno aumentano i disagi: in casa fa freddo e nell’aria le abbondanti piogge rendono l’ingresso una pozzanghera. Giuseppe Pio è stanco di aspettare ed essere preso in giro, è passato troppo tempo, e questa storia che dura da 4 anni non può passare inosservata. Attraverso la stampa il giovane chiede semplicemente una casa popolare che gli spetterebbe di diritto dal 2004, con una cameretta tutta sua, perché anche lui merita di vivere in condizioni agevoli.