In corso a Bari la seduta monotematica del Consiglio regionale pugliese sulla questione sicurezza nel Foggiano, alla presenza del viceministro alla Giustizia, Paolo Francesco Sisto, del prefetto di Foggia Maurizio Valiante e del procuratore capo di Foggia, Ludovico Vaccaro. “Certamente da questo Consiglio – ha detto Capone – partirà la richiesta di incrementare le forze dell’ordine perché, come emerso dalla nostra Commissione criminalità nel 2021 sono stati presi in forza 31 poliziotti, signor viceministro, a fronte di 65 tra pensionati e trasferimenti ad altre sedi, nel 2022 andranno in pensione 60 poliziotti, e ad oggi ne sono stati presi in forza solo 33”. “Ma contemporaneamente – ha aggiunto – bisogna investire sulla scuola, sull’università. Molti studenti, dopo questi due anni di pandemia, hanno interrotto anzitempo il loro percorso scolastico e formativo. Lo dice l’Istat, lo dice esattamente nell’ultimo rapporto. Il numero delle scuole comunali foggiane dell’infanzia è stato dimezzato perché non c’erano abbastanza iscrizioni”.
“Certamente – ha continuato – da questo Consiglio emergerà l’esigenza, come segnalata dal procuratore Vaccaro, di ripristinare i presìdi giudiziari periferici soppressi, anche in virtù delle difficoltà di collegamento tra i centri delle aree interne e le sedi dei tribunali. Ma contemporaneamente bisogna garantire al territorio foggiano infrastrutture viarie, ferroviarie e marittime, promuovere il superamento dei conflitti tra la Puglia e le Regioni confinanti per la gestione delle risorse idriche, così da favorire la programmazione di opere e servizi a carattere interregionale”. (Ansa).