Industria agroalimentare in crisi nel Foggiano a causa degli aumenti dei prezzi di gas e luce. Imprenditori sempre più demoralizzati e alle prese con problemi economici. Molti minacciano la chiusura.
“La crisi energetica – racconta a l’Immediato l’imprenditore agricolo Giuseppe De Filippo – sta colpendo soprattutto le imprese come quelle della trasformazione dei prodotti con gravi ripercussioni tali da far riflettere alcune aziende alla chiusura. Con questi costi non se ne può più. Un chilogrammo di patate che in media in campagna viene liquidato a 20 centesimi, per conservarlo in frigo si spendono anche 23 centesimi al kg. E questo vale per tutti i prodotti, dal latte a tutti gli altri ortaggi. Così non si può andare avanti e pertanto alcune aziende stanche di combattere potrebbero decidere da un giorno all’altro di chiudere. È non è il solito allarme o la solita boutade”.