Potrebbe esserci un presunto prestito di denaro di circa 10mila euro alla base del duplice omicidio di Gerardo e Pasquale Cirillo, 58 e 27 anni, padre e figlio. I corpi sono stati trovati nelle campagne tra Cerignola e Manfredonia chiusi in buste di plastica e nascosti sotto i tubicini per l’irrigazione. Nelle scorse ore la polizia ha ascoltato parenti e conoscenti delle vittime. Ritrovata anche l’auto delle vittime, una Renault Captur recuperata sul torrente Carapelle grazie ad un elicottero della polizia.
È stata una parente ad allertare le forze dell’ordine segnalando la scomparsa la sera prima del ritrovamento. Mistero sulle modalità del duplice omicidio. Ad agire sarebbe stata una sola persona che avrebbe giustiziato i due Cirillo con un colpo di pistola alla nuca. Da stabilire se il killer sia stato aiutato.
Come è anche da stabilire se ci sia un nesso tra il passato di Gerardo Cirillo, arrestato nel 2014 per droga ma all’epoca già noto agli investigatori per altri reati, e l’uccisione dell’altro giorno. L’uomo risultava in affidamento ai servizi sociali proprio dopo la condanna scaturita dall’arresto di otto anni fa quando la polizia lo sorprese in una mansarda di Cerignola con 230 grammi di cocaina. Incensurato era il figlio che aiutava il padre in campagna in un terreno che Cirillo avrebbe affittato circa cinque mesi fa.