È partita ufficialmente l’era Boscaglia. Questo pomeriggio allo Zaccheria, il nuovo allenatore rossonero è stato presentato alla stampa. Con lui, Canonico e Belviso. “Ho voluto fortemente Boscaglia per giocare un campionato competitivo. È un allenatore vincente” ha dichiarato in apertura il presidente. Poi la parola è passata a Boscaglia, che ha ribadito la volontà e le ambizioni per disputare un’annata da protagonista.
“Sono stato convinto a venire qui da Canonico, ma ammiro anche la piazza di Foggia. Se sento la pressione di Zeman? Non sono qui per sostituirlo, lo rispetto ma ho 750 panchine e ho vinto 6 campionati: penso a fare il mio percorso” ha sottolineato il neo allenatore rossonero, il quale ha accennato anche al tipo di gioco che vorrà infondere nei suoi calciatori: “Non avremo un modulo fisso, dobbiamo saperci adattare agli avversari. Mi piace la difesa a 4 e ho un’idea sul modulo. Curcio per me non è un trequartista, ma dovrà essere affiancato da una punta. Dobbiamo pensare partita dopo partita, solo così arriveranno risultati importanti. I giocatori dovranno uscire dal campo tra gli applausi in ogni partita, consapevoli di aver dato il massimo”.
Infine Belviso, nuovo direttore sportivo, il quale l’anno scorso ha ricoperto il ruolo di responsabile dell’area tecnica, ha parlato del calciomercato rossonero: “Creeremo una squadra competitiva. Cercheremo di portare in ritiro una base determinante di calciatori, ma lasceremo spazio per alcuni colpi nel finale di calciomercato. Sono orgoglioso di ricoprire un ruolo così importante in una piazza come Foggia” ha concluso il ds.