“Il FAI Puglia ha condiviso la posizione espressa dalle associazioni ambientaliste in relazione al progetto della SSV Garganica e le considerazioni relative alle tre tratte che sono contenute nell’articolata relazione”. Lo riporta una nota del Fai.
“In particolare concorda sull’opzione a più basso impatto ambientale per la tratta 1, sull’adeguamento del tratto esistente per la tratta 2 e sul rifiuto delle ipotesi relative alla tratta 3, da Mattinata a Vieste.
Esprime sconcerto non solo per il fatto che non si tenga conto delle proposte relative alla mobilità contenute nello scenario strategico del Piano paesaggistico territoriale regionale, ma che probabilmente si ignorano le proposte contenute nel Piano Territoriale di coordinamento provinciale, in esecuzione del quale fu commissionato un piano di fattibilità adottato dalla Provincia di Foggia nel 2009.
Se è, comunque, apprezzabile che ci sia un dibattito pubblico su questo importante intervento, troviamo assolutamente fuori luogo, diseducativa ed esempio di autentica smargiassata la rivendicazione di qualche pubblico amministratore, di cui si legge sulla stampa, del presunto diritto ad arrivare da Vieste a Foggia ‘in mezz’ora’”.