Circa 200 persone davanti al pronao della villa comunale di Foggia per accendere i riflettori sul conflitto esploso in Ucraina. C’erano associazioni, rappresentanze di categoria, movimenti studenteschi e politica con fiaccole e striscioni davanti ad un luogo evocativo delle ferite dei bombardamenti del secondo conflitto mondiale. Ai microfoni de l’Immediato, Mario Nobile spiega le ragioni della manifestazione.
“No alla guerra!”. Anche Foggia in piazza dopo l’invasione dell’Ucraina. “Nato, Usa, Putin: sono tutti responsabili”
In tanti si sono ritrovati davanti alla villa comunale. Bandiere della pace e striscioni per invocare lo stop al conflitto