Oltre 10mila domande per 400 posti di operatori ecologici a Bari e 200 a Foggia. Sono i numeri del concorso avviato dall’Amiu, azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti. La selezione, come riferito dal quotidiano Repubblica, è stata avviata ben 14 anni dopo l’ultimo concorso. Tra le novità più rilevanti introdotte c’è il requisito per i candidati dell’assenza di condanne di primo grado, non soltanto quelle con l’interdizione dai pubblici uffici, ma anche per reati “spia” dietro i quali potrebbe nascondersi un’associazione mafiosa.
Il secondo profilo richiesto è quello di autista (160 per il capoluogo pugliese e 30 per quello di Foggia). La metà delle domande presentate riguarda il profilo di operatore ecologico. L’organizzazione della procedura è stata affidata a una società esterna i cui rappresentanti, insieme ai dirigenti dell’Amiu, mercoledì 9 febbraio eseguiranno i primi sopralluoghi alla Fiera del Levante per capire se sia la location adatta a ospitare le preselezioni che nella prima fase consisteranno nei test a risposta multipla. Un primo step necessario per l’alto numero di domande presentate.
L’azienda nei prossimo giorno pubblicherà sul proprio sito 6.000 test a risposta multipla, tra queste ci saranno quelle della prima preselezione. Un modo per venire incontro ai candidati che, quindi, gratuitamente potranno prepararsi per la prova.
L’Amiu conta di avviare la procedura di selezione già a metà marzo per concluderla entro fine aprile.