“Sono molto contenta di aver conosciuto il Premio Lupo e per questo ringrazio Pierluigi Bevilacqua di avermi invitata. Io tifo per il lupo: gli danno sempre la parte del cattivo, ma invece è un animale straordinario, meraviglioso, purtroppo anche in via d’estinzione. Ma non deve essere in estinzione il territorio dei Monti Dauni e penso che, attraverso la cultura e iniziative come queste, si può pensare che è possibile far tutto anche nella provincia che non è provinciale. Pertanto, viva la cultura”.
Così Vladimir Luxuria, madrina della 14esima edizione del Premio Lupo, a margine della cerimonia di premiazione dei vincitori del concorso letterario che quest’anno ha registrato il record di racconti partecipanti, più di 400, provenienti da tutta Italia e dall’estero.
La cerimonia di premiazione si è svolta venerdì scorso a Castelluccio Valmaggiore e Luxuria, insieme ai sindaci di alcuni dei comuni promotori, ha inaugurato il cartellone degli appuntamenti legati al Premio. Si tratta di 17 eventi in programma dal 15 dicembre a marzo 2022, tra laboratori teatrali, spettacoli, workshop di scrittura, incontri con autori e concerti musicali ospitati nei comuni campani e pugliesi che promuovono il prestigioso premio letterario: Castelfranco in Miscano, Castelluccio Valmaggiore, Faeto, Foiano di Val Fortore, Roseto Valfortore e San Bartolomeo in Galdo.
Nella Sezione “Racconti brevi”, per il genere “drammatico” è risultato vincitore “Sono Khalida. Mi senti?” di Marco Angilletti, per il “drama-comedy” ha vinto “Lupo e l’incappucciata” di Gianmichele Pavone, mentre per il “Comico” è primo “Nel boschetto” di Mario Villani. Infine, per la Sezione “Fotografia”, introdotta quest’anno, vincitrice è l’opera dal titolo “Contrasti” di Terenzio Di Troia.
Ai vincitori delle tre categorie della sezione “Racconti brevi” andranno 700 euro ciascuno, più un buono libri del valore di 50 euro. Alla migliore fotografia andrà invece un buono di 150 euro da spendere in una delle strutture ricettive a scelta in uno dei comuni promotori.
La direzione artistica del Premio Lupo 2021 è a cura della Piccola Compagnia Impertinente, compagnia teatrale foggiana diretta da Pierluigi Bevilacqua, in partnership con la libreria Ubik di Foggia.
Nella Sezione “Racconti brevi”, per il genere “drammatico” è risultato vincitore “Sono Khalida. Mi senti?” di Marco Angilletti, per il “drama-comedy” ha vinto “Lupo e l’incappucciata” di Gianmichele Pavone, mentre per il “Comico” è primo “Nel boschetto” di Mario Villani. Infine, per la Sezione “Fotografia”, introdotta quest’anno, vincitrice è l’opera dal titolo “Contrasti” di Terenzio Di Troia.
Ai vincitori delle tre categorie della sezione “Racconti brevi” andranno 700 euro ciascuno, più un buono libri del valore di 50 euro. Alla migliore fotografia andrà invece un buono di 150 euro da spendere in una delle strutture ricettive a scelta in uno dei comuni promotori.
La direzione artistica del Premio Lupo 2021 è a cura della Piccola Compagnia Impertinente, compagnia teatrale foggiana diretta da Pierluigi Bevilacqua, in partnership con la libreria Ubik di Foggia.