Pioggia e vento non fermano la protesta dei sindaci della Valle del Fortore al confine tra Puglia, Campania e Molise. Questa mattina in prossimità della località dove la Regione Campania ha da poco autorizzato l’installazione di un Parco eolico da 28 Mw con mega torri da 180 metri in località Sant’Angelo, al confine tra i comuni di San Bartolomeo in Galdo (Bn) e Volturara Appula (Fg), a due passi dal Regio Tratturo Lucera-Castel di Sangro, diversi rappresentanti istituzionali della provincia di Foggia e Benevento, hanno manifestato per ribadire il no secco a questo parco eolico.
“Il dissenso e la contrarietà dei nostri comuni – dichiarano all’unisono – alla realizzazione di tale impianto, è stato chiaramente ed ampiamente rappresentato con le note trasmesse a tutti i soggetti istituzionali interessati e coinvolti nella conferenza di servizi indetta dalla Regione Campania. I pareri istruttori, depositati agli atti della procedura autorizzatoria, rilasciati dalla Soprintendenza ABAP del Molise, dalla Soprintendenza ABAP BAT-Foggia, dal Comune di San Bartolomeo in Galdo, dalla Provincia di Foggia e dalla Regione Puglia, risultano tutti chiaramente contrari alla realizzazione del citato parco eolico, così come progettato, a causa della evidente violazione di norme poste a tutela di siti naturalistici, beni paesaggistici e dei necessari vincoli ambientali (impatto acustico e visivo, sicurezza). Non diciamo no all’eolico, diciamo no a questo mega parco”.
Il più vivace tra i sindaci è stato Francesco Di Pasqua di Volturino. “Si tratta di vere e proprie invasioni barbariche, questo scempio deve finire. Devono rispettare i nostri territori. Siamo noi a stabilire cosa fare. Non siamo contro lo sviluppo sostenibile ma vogliamo essere partecipi in prima linea per il rilancio economico dei nostri comuni”.
A San Bartolomeo in Galdo erano presenti anche alcuni parlamentari pugliesi (Gisella Naturale) e campani (Sandra Lonardo), l’assessora Rosa Barone e l’europarlamentare Mario Furore.