Tutti contro tutti a Cerignola. Da un lato i meloniani della prima ora con il coordinatore Giandonato La Salandra a supportare la candidatura a sindaco di Gianvito Casarella e dall’altro tutto il resto della coalizione, dominato dalla Lega di Joseph Splendido, Marco Trombetta e Vincenzo Specchio e dalle civiche insieme agli ultimi avamposti berlusconiani e alle nuove formazioni creatisi da Forza Italia, come Cambiamo.
Se sarà Casarella il candidato sindaco ormai lo si deciderà a Bari, in una riunione tra i segretari Marcello Gemmato, Raffaele Fitto, Mauro D’Attis e Roberto Marti, anche se la città mascaniana rischia di entrare in uno scacchiere più grande. I Fratelli d’Italia hanno l’ambizione di esprimere il prossimo candidato sindaco a Foggia città, quando si voterà, mentre oggi avranno già un loro uomo benché non iscritto candidato sindaco a San Nicandro Garganico, Domenico Fallucchi, ex presidente del Consiglio e fratello della donna più suffragata del centrodestra pugliese, Annamaria Fallucchi.
Ecco perché, presi alle strette i meloniani, potrebbero anche sacrificare Cerignola, e Casarella, per altre piazze.
Intanto sono molteplici le precisazioni originatesi dagli approfondimenti de l’Immediato e in particolare dalle parole dell’avvocato La Salandra.
“Non essendo iscritto al detto partito, non sono annoverabile, come infatti non sono, tra coloro che pone veti alla candidatura dell’amico Gianvito Casarella. Fatta questa precisazione, ove la cosa potesse interessare, non ritengo la candidatura di Gianvito una sciagura, mentre confermo che non parteciperò attivamente alla prossima tornata elettorale, confermando la scelta fatta già cinque anni fa”, spiega l’avvocato Allamprese.
Si tira fuori dalla partita Fabrizio Tatarella, che in molti vedono come colui che starebbe orchestrando la rete per far fuori Casarella.
Il neo nominato coordinatore del contenitore totiano Cambiamo non è un suo riferimento.
Paolo Soccorso Dell’Erba ha confermato Zamparese, voluto un anno fa dal compianto Alfonso Fiore.
“Come tutti sanno sono vicino Fdi. Alle regionali mi sono speso per Giannatempo e Picaro a Bari entrambi candidati in Fdi. Picaro che su Bari ha ottenuto, a differenza di altri, molti consensi e oggi è Coordinatore provinciale in quanto primo dei non eletti. Mi dedico alla Fondazione. Sono amico di tutti e sono di centrodestra. Non sono interessato alle polemiche interne Che a Cerignola la maggioranza del partito sia vicina a Giannatempo è un fatto notorio. Preferisco non rispondere alle dichiarazioni di Giandonato”, osserva alla nostra redazione il figlio di Salvatore Tatarella e nipote di Pinuccio.
Intanto nella Lega c’è chi come Trombetta spinge per un ticket.
“La Lega e Forza Italia detengono la leadership con la somma degli ultimi consensi. Fratelli d’Italia ha un ottimo avviamento che gli deriva dalla performance di Antonio Giannatempo alle Regionali. Una buona soluzione potrebbe essere: ticket sindaco-vice 1. De Cosmo-Giannatempo (se si vuole una coalizione aperta e guidata dalla società civile). 2. Giannatempo-FiLega (se si vuole una coalizione politica con asse De Cosmo). Il Centrosinistra schiera con alta probabilità (dopo la nostra uscita forse) il magistrato di Cassazione Bonito”, ha scritto il legale inviando le sue considerazioni nelle messaggerie whatsapp. È invece deluso dalle parole del coordinatore della fiamma Claudio Di Lernia dei Popolari, che si conferma molto credente e si esprime per citazioni bibliche.
Ecco il suo pensiero.
“Chi va per questi Mari……Questi pesci trova. Nel passo biblico si dice nulla di nuovo sotto il sole. Vorrei ricordare al segretario provinciale La salandra, che non conosco e che non voglio conoscere, che a Cerignola abbiamo una situazione in Fratelli d’Italia, parecchio dissestata da veleni e lotte a punta di coltello, tanto acuminate da trasformare nel tempo, Fratelli d’Italia, in un noioso fratellicidio. Vorrei inoltre ricordare che Casarella non è condiviso dalla maggioranza degli iscritti a fratelli d’Italia e quindi suggerisco al segretario provinciale di guardarsi Foggia prima di venire a dettare legge sul Cerignola. Animato da improbabili protagonisti di una politica che riesce difficile catalogare nel repertorio della specie. Ho i capelli bianchi dico di acqua sotto i ponti ne è passata, ma non mi è mai capitato di vedere una dittatura così eclatante. Nel loro partito vi è un’aria troppo surriscaldata, noi vogliamo un governo di esperti competenti(mi dica che competenze ha Casarella) responsabili. Ora come ora è difficile dire se questi sono sinceri nel proporre un nuovo look politico per Cerignola, o se abbiano avuto qualche vecchio stilista come suggeritore. Mettono in evidenza in maniera molto ed eloquente l’appartenenza alle coalizioni solo per convenienza personale ma senza una progettualità politica .Basta vedere al governo nazionale, di larghe intese,fratelli d’Italia è all’opposizione. L’impressione che si ha e che ci sono pochi soggetti realmente competenti e autonomi, lì vedo stanchi, seduti su se stessi,incapaci di guardare come diceva Tatarella, oltre. Vorrei anche ricordare come Casarella in passato ha camb“Chi va per questi Mari……Questi pesci trova. Nel passo biblico si dice nulla di nuovo sotto il sole. Vorrei ricordare al segretario provinciale La salandra, che non conosco e che non voglio conoscere, che a Cerignola abbiamo una situazione in Fratelli d’Italia, parecchio dissestata da veleni e lotte a punta di coltello, tanto acuminate da trasformare nel tempo, Fratelli d’Italia, in un noioso fratellicidio. Vorrei inoltre ricordare che Casarella non è condiviso dalla maggioranza degli iscritti a fratelli d’Italia e quindi suggerisco al segretario provinciale di guardarsi Foggia prima di venire a dettare legge sul Cerignola. Animato da improbabili protagonisti di una politica che riesce difficile catalogare nel repertorio della specie. Ho i capelli bianchi dico di acqua sotto i ponti ne è passata, ma non mi è mai capitato di vedere una dittatura così eclatante. Nel loro partito vi è un’aria troppo surriscaldata, noi vogliamo un governo di esperti competenti(mi dica che competenze ha Casarella) responsabili. Ora come ora è difficile dire se questi sono sinceri nel proporre un nuovo look politico per Cerignola, o se abbiano avuto qualche vecchio stilista come suggeritore. Mettono in evidenza in maniera molto ed eloquente l’appartenenza alle coalizioni solo per convenienza personale ma senza una progettualità politica .Basta vedere al governo nazionale, di larghe intese,fratelli d’Italia è all’opposizione. L’impressione che si ha e che ci sono pochi soggetti realmente competenti e autonomi, lì vedo stanchi, seduti su se stessi,incapaci di guardare come diceva Tatarella, oltre. Vorrei anche ricordare come Casarella in passato ha cambiato casacca più veloce della luce, con spettacolari salti delle quaglie., Era in forza Italia ed è passato in fratelli d’Italia, qualcuno dirà sempre in Italia sta. Alcuni consiglieri sono stati una vera palla al piede per l’intero territorio cerignolano. Basta vedere una sua presa di posizione, nel sostenere Vitullo candidato sindaco senza che lo stesso fosse condiviso. Facendo accordi con Vitullo , solamente per la poltrona, che posso garantire potra solo sognare.con una debacle elettorale che sotto gli occhi di tutti, non è stato voluto dalla comunità cerignolana non avendolo votato. E prima di porre veti, guardatevi in casa vostra dove avete un consiglio comunale sciolto per presunte infiltrazioni mafiose e consiglieri comunali di fratelli d’Italia arrestati. Chi va per questi Mari…… Questi pesci trova”.iato casacca più veloce della luce, con spettacolari salti delle quaglie., Era in forza Italia ed è passato in fratelli d’Italia, qualcuno dirà sempre in Italia sta. Alcuni consiglieri sono stati una vera palla al piede per l’intero territorio cerignolano. Basta vedere una sua presa di posizione, nel sostenere Vitullo candidato sindaco senza che lo stesso fosse condiviso. Facendo accordi con Vitullo , solamente per la poltrona, che posso garantire potra solo sognare.con una debacle elettorale che sotto gli occhi di tutti, non è stato voluto dalla comunità cerignolana non avendolo votato. E prima di porre veti, guardatevi in casa vostra dove avete un consiglio comunale sciolto per presunte infiltrazioni mafiose e consiglieri comunali di fratelli d’Italia arrestati. Chi va per questi Mari…… Questi pesci trova”.