
Un protocollo d’intesa per “l’erogazione e disseminazione sul territorio di Capitanata del servizio di assistenza alle vittime di reato di Rete Dafne e del Centro di Giustizia Riparativa”. È quanto ha sottoscritto, nei giorni scorsi, insieme con CRISI onlus di Bari (Centro Ricerche Interventi Sullo Stress Interpersonale) il CSV Foggia. Obiettivo dell’accordo è quello di dare attuazione alla Direttiva 2012/29/UE del 25 ottobre 2012 che istituisce norme minime in materia di diritti, assistenza e protezione delle vittime di reato, garantendo l’accesso ai servizi di assistenza riservati e gratuiti, inclusi quelli di Giustizia Riparativa, tra cui la possibilità di usufruire della mediazione con l’autore di reato.
“La Cooperativa CRISI – spiegano gli operatori – ha ottenuto, nell’anno 2017, la valutazione positiva ed il finanziamento, da parte della Commissione Europea, del progetto SAVE – Supporting Actions for Victims of crime, al fine di delineare un modello di servizio di assistenza alle vittime di reato sostenibile nel contesto territoriale; ha poi validato il suddetto servizio nel capoluogo regionale, con il sostegno dei principali attori istituzionali di Bari, aderendo alla Rete nazionale Dafne Italia”. In questa fase, la cooperativa sta attivando sull’intero territorio regionale poli provinciali che possano garantire la diffusione e la capillarizzazione dei servizi e delle attività previste dal progetto. Per la Capitanata il riferimento, al momento, è il Centro di Servizi al Volontariato di Foggia. Il Protocollo intende garantire agli utenti della provincia di Foggia, vittime di reato, accoglienza ed ascolto; informazione sui diritti; accompagnamento ed orientamento verso altri servizi; assistenza psicologica e interventi finalizzati alla gestione dei conflitti tramite gli strumenti della Giustizia Riparativa.
“Abbiamo accolto subito e con entusiasmo l’invito a collaborare da parte di CRISI – sottolinea il presidente del CSV Foggia, Pasquale Marchese – finalizzato a interventi in tutela delle vittime di reato. Il nostro territorio sta attraversando un periodo molto complesso e difficile: sapere di poter contare su servizi qualificati, destinati alle vittime e ai loro familiari, è per noi motivo di grande soddisfazione. Il nostro Centro di Servizio è, da molti anni, impegnato nella promozione della legalità e del volontariato penitenziario. Nelle prossime settimane, sosterremo CRISI nelle azioni in sostegno delle vittime e nella promozione della pratica della giustizia riparativa sul nostro territorio, attraverso il coinvolgimento diretto del Terzo Settore e della comunità”. Il servizio di assistenza alle vittime di reato – Rete Dafne Puglia è gratuito. Si accede attraverso l’autorità giudiziaria, le Forze dell’Ordine, i Servizi Sociali territoriali o tramite chiamata diretta al numero verde 800.034532.