Puglia maglia nera
Il risultato delle proiezione elaborate da Lab24 del Sole24Ore è tragicamente impietoso. La media giornaliera di 10.570 vaccini somministrati nell’ultima settimana pone la Puglia all’ultimo posto tra le regioni italiane per velocità di immunizzazione della popolazione, soprattutto se confrontata alle regioni del Nord, ma non solo, infatti anche se raffrontata rispetto alle altre regioni del Sud , con Sicilia, Campania e Calabria in testa, il cui termine di somministrazione è fissato tra marzo e maggio 2022.
Secondo i sindacati dei medici pugliesi la campagna vaccinale è gestita “nell’anarchia assoluta“, i ritardi si accumulano ed “il caos regna sovrano” e “così finiremo nel 2022“. Commenti in linea alle proiezioni elaborate dal Sole24Ore sulla base dei dati ufficiali del Ministero della Salute, secondo i quali la Puglia è maglia nera per capacità di somministrazione giornaliera dei vaccini: al ritmo attuale di 10.500 inoculazioni al giorno si evidenzia nella ricerca statistica ci vorranno 1 anno, 3 mesi e 8 giorni per vaccinare il 70% della popolazione. Quindi, ben 11 mesi di ritardo rispetto all’obiettivo fissato dal Governo che intende completare la campagna vaccinale ad agosto di quest’anno.
I medici pugliesi evidenziano come “non si abbia ancora certezza di come verranno organizzate le vaccinazioni al di fuori degli ambulatori d e se ci saranno i vaccini“. Una contestazione che trova conferma sul fronte dei ritardi nella somministrazione vaccinale, anche nei dati statistici. Il risultato delle proiezione elaborate da Lab24 del Sole24Ore è tragicamente impietoso. La media giornaliera di 10.570 vaccini somministrati nell’ultima settimana pone la Puglia all’ultimo posto tra le regioni italiane per velocità di immunizzazione della popolazione, soprattutto se confrontata alle regioni del Nord, ma non solo, infatti anche se raffrontata rispetto alle altre regioni del Sud , con Sicilia, Campania e Calabria in testa, il cui termine di somministrazione è fissato tra marzo e maggio 2022.