Tutto come da copione al Consorzio ASI di Foggia dove, così come circolava ormai da tempo, l’ex commissario Agostino De Paolis, super poliziotto in pensione divenuto nel frattempo anche sindaco di Accadia, è stato promosso a rango di presidente per finire quanto iniziato con la sua azione di moralizzazione dell’ente con sede in macchia Gialla a Foggia.
Resta nel CdA l’ormai decano Emilio Paglialonga dirigente PD e imprenditore della Barpag in zona industriale, che ha superato ogni vento e stagione, mentre i due maggiori contraenti tra i 20 soci, ossia Comune di Foggia e Provincia, si affidano ai loro amministratori di vertice, Franco Landella e Nicola Gatta, senza alcuna mediazione, dopo le sfortunate vicende dei tempi di Angelo Riccardi e le dimissioni di Fabio Porreca e le allora frizioni tra il sindaco e il suo delegato Joseph Splendido.
La vera novità è rappresentata dal nome proposto da Confindustria Foggia. Fuori Leonardo Boschetti ceo di BonassisaLab e dentro il manager dell’azienda dei trasporti dei Monti Dauni Antonio Metauro, vicinissimo a uno dei consiglieri di amministrazione di Ataf.
Una scelta che spariglia ma che fa intravedere, secondo i bene informati, una alleanza a tre tra Landella, Gatta e il nuovo corso di Confindustria senza Gianni Rotice, dominato da Eliseo Zanasi e che condurrà nell’organizzazione di Via Valentini Vista Franco alla elezione del presidente, sancita anche dalla presenza di Sergio Fontana per la conferenza di fine anno, entro il prossimo febbraio.
Di certo la presenza di Metauro, un player nuovo rispetto alla logistica integrata di Lotras e del big di Ferrovie del Gargano apre nuovi scenari anche per la gestione del parcheggio in prossimità della stazione Incoronata.
In una nota, Confindustria Foggia esprime compiacimento e soddisfazione per il rinnovo dei vertici dell’ASI, alla cui guida è stato confermato Agostino De Paolis.
“Siamo certi che il rilancio funzionale ed operativo dell’ASI – ha dichiarato il presidente onorario di Confindustria Eliseo Zanasi – tornerà centrale nell’agenda delle politiche di rilancio del nostro territorio nel cui ambito l’area di sviluppo industriale rappresenta un punto fondamentale”. Nel nuovo CdA dell’ASI, Confindustria è rappresentata da Antonio Metauro, foggiano, cinquantaquattro anni, da sempre al timone dell’omonima azienda familiare MetauroBus srl, fondata dal padre Albino. “Auguriamo al collega Metauro, imprenditore di grandi capacità, di profondere il migliore impegno a beneficio del bisogno infrastrutturale che il territorio reclama”, conclude Zanasi.