“Non percepiamo picchi particolari. Oggi viviamo una situazione piuttosto lineare”. Il sindaco di Casalnuovo Monterotaro, Pasquale De Vita intravede la luce in fondo al tunnel per tutta la comunità del Subappennino Dauno. Ma finora è stata davvero dura: “Abbiamo superato momenti drammatici soprattutto tra fine ottobre e metà novembre. La situazione sembrava poter sfuggire di mano”. Sulla sua Casalnuovo aggiunge: “Qui nessun focolaio ma contagi dovuti a contatti con persone di altri paesi. Ma a causa della stretta vicinanza tra concittadini, in un paese piccolo come il nostro, nel quale tutti si conoscono, era facile che il virus potesse diffondersi. Per fortuna abbiamo frenato il rischio invitando tutti a restare in casa. Nei Monti Dauni questa esperienza non dovrà essere dimenticata. Si ha ora la certezza che un rapido intervento con procedure immediate porta ad una riduzione sensibile del contagio”.