“Fascist Love”, una scritta che il segretario provinciale della Lega di Foggia, Daniele Cusmai pubblicò sui social nel settembre 2012. A segnalarla è Paolo Prudente, candidato alle Regionali 2020 per il centrosinistra. Prudente, viestano, ha messo in rilievo anche un post di Cusmai del 2013 con il giovane politico garganico che indossava la maglia con su scritto: “Cultura, splendore, moti di rivolta”.
“In questi giorni di campagna elettorale per le regionali – scrive Prudente nella sua segnalazione -, la cosa in cui ci imbattiamo più di frequente sono i post dei candidati che ci chiedono in maniera spasmodica il voto. Non ho letto post e comunicati da parte dei candidati, soprattutto quelli schierati con Fitto, in cui si sia fermamente condannato quanto accaduto domenica scorsa a Colleferro a Willy, un ragazzo di soli ventuno anni, pestato a morte da quattro neofascisti.
Ma peggio di non aver detto e scritto nulla sull’accaduto, c’è solo chi intende la politica come odio verso il prossimo e non si fa alcuno scrupolo a sfoggiare sulla propria pagina facebook simboli fascisti e siccome mi piace fare nomi e cognomi, pubblico una foto a caso del profilo del segretario provinciale della Lega in cui si elogia il fascismo e chiedo a tutti voi se questa non sia istigazione alla violenza gratuita”.
Poi Prudente aggiunge: “Chiedo a tutti i candidati alle regionali di fare la stessa cosa, prendere le distanze da questi soggetti e farlo pubblicamente, anche se appartengono al vostro stesso gruppo politico. Da oggi non farò più campagna elettorale, pur essendo candidato nella provincia di Foggia con il centrosinistra, finché tutti i partiti o movimenti politici che sono in corsa per questa competizione elettorale non avranno preso le distanze da tali simboli e non condanneranno in maniera netta chi ne fa bella mostra, ricoprendo il ruolo da segretario provinciale della Lega, sui propri profili social!”