Nel 2020 al Comune di Foggia sono 57 i dipendenti in quiescenza o che hanno presentato la domanda di pensionamento secondo Quota 100, per un valore risparmiato di 1.792.988,02 euro. Nel 2021 questo numero scende a 23 unità. Sempre 23 i dipendenti che andranno in pensione nel 2022.
Per il 2020 nel piano di fabbisogno triennale occupazionale, gli uffici comunali hanno ipotizzato l’assunzione di 152 unità, di cui 20 in categoria A, 31 in B1, 13 in B3, 75 in C e 10 in D. Servirebbero anche 3 nuovi dirigenti. Per il 2021 si ipotizzano 62 nuove assunzioni, di cui 46 in categoria C per un valore di oltre 1,4 milioni di euro e 20 in D per un importo stimato di 552mila euro. Solo 26 assunzioni nel 2022 in categoria C per un valore di 852mila euro sebbene l’importo che si potrebbe spendere ammonta a 2,3 milioni di euro.
Nelle Linee Programmatiche consegnate dalla Giunta ma non ancora arrivate in Consiglio si dice chiaramente sul Servizio Avvocatura che gli obiettivi che si intendono perseguire nel corso del mandato sono quelli di implementare la dotazione organica del Servizio, vista la quiescenza di tre Avvocati nel corso del precedente mandato, e di intensificare l’attività deflattiva del contenzioso.
“Sotto il primo profilo, verranno inserite nel piano triennale delle assunzioni e del relativo fabbisogno le figure professionali necessarie ad integrare la dotazione organica del Servizio. Si intende intensificare l’attività stragiudiziale di affiancamento nella redazione degli atti amministrativi ovvero nella redazione di pareri durante la fase endoprocedimentale”, si legge. E ancora: “La carenza di personale sia delle figure apicali, sia dei livelli più bassi, particolarmente evidente da una a ricognizione della pianta organica, poi, facendo leva sul risparmio di spesa rinveniente dalle “cessazioni”, impone di attuare attività concorsuali che portino alla copertura dei posti vacanti in pianta organica, che risultano essere assolutamente necessari per assicurare la piena efficienza ed efficacia di tutta l’attività dell’Ente Comunale”.
Ebbene, nella maggioranza c’è soddisfazione rispetto a tali propositi, che includono anche la stabilizzazione ad orario completo per molti dipendenti. “Finalmente il sindaco e la giunta comunale hanno approvato la trasformazione dei contratti in full time. In una recente nota stampa, insieme al circolo territoriale Manzi, avevamo chiesto con forza la salvaguardia dei lavoratori part time prima di pensare e pianificare l’assunzione di nuove risorse. Fratelli d’Italia considera questo passaggio un vero riconoscimento nei confronti di questi lavoratori che hanno dimostrato il loro impegno e abnegazione anche oltre il proprio orario di lavoro, soprattutto in questi ultimi anni caratterizzati dalla carenza di personale”, dicono i militanti del circolo e il loro referente Ciccio D’Emilio, candidato al consiglio regionale.
“Un traguardo – aggiungono – raggiunto non senza ostacoli: importante ricordare che alcuni dipendenti avevano intrapreso le vie legali per vedersi riconoscere i loro diritti. Alla luce dei ricorsi vinti dai dipendenti purtroppo l’ente non ha potuto procedere alla trasformazione dei contratti perché le condizioni economiche non lo consentivano. Con il voto favorevole di Fratelli d’Italia al bilancio si completa un percorso cominciato qualche anno fa che migliorerà l’efficienza della macchina amministrativa e consentirà ai lavoratori una condizione di vita migliore”.