Prime immagini del restyling dell’aeroporto di Amendola sulla Statale 89 tra Foggia e Manfredonia. L’aeroporto militare ha cambiato look, stravolgendo l’ingresso e, soprattutto, adibendo gli spazi che ospiteranno i “Cacciatori di Puglia”, i capannoni verdi che si vedono nelle foto. È ormai quasi tutto pronto per il trasferimento dello “Squadrone” nella nuova sede, dopo mesi a Jacotenente in Foresta Umbra.
Amendola è infatti la sede designata per accogliere i militari ma occorrevano una serie di interventi che hanno tardato l’insediamento dei Cacciatori, costretti a sostare provvisoriamente nella base di Jacotenente.
Nel frattempo, i sindaci garganici hanno rivolto un appello alle istituzioni affinché venga presa in considerazione la possibilità di lasciare in foresta almeno una parte del gruppo di militari. Portavoce dell’appello, il sindaco di Vico, Michele Sementino.
“Il mio auspicio e il mio appello alle istituzioni è che almeno una parte dello Squadrone resti nel sito di Jacotenente per continuare a integrare l’azione dei carabinieri. Il sito di Jacotenente è posto nel cuore del Gargano, in un luogo che, a raggiera, permette di raggiungere ogni altro posto del promontorio in modo veloce, tempestivo. Vieste dista da Amendola circa un’ora, mentre Vico si trova ancora più lontano. Sicuramente, alla base della decisione del trasferimento ci sono motivazioni ragionevoli, ma altrettanto solidi sono i motivi che mi inducono a chiedere che almeno una parte degli uomini e dei mezzi a disposizione dello Squadrone resti a Jacotenente. Si parla molto di ripartenza dopo la fase più acuta e drammatica dell’emergenza Covid-19 – ha concluso Sementino -, io credo che ripartire significhi anche ricominciare dalle cose che hanno dimostrato di funzionare bene: una di queste è l’azione dei Cacciatori di Puglia”.