Dall’Ataf arriva una precisazione in ordine al nostro articolo sull’adeguamento inflattivo.
Ecco quanto si legge.
Non c’è stato alcun incontro in Comune tra ATAF SpA e i sindacati, come erroneamente riportato, anche perché gli incontri con le parti sindacali avvengono in azienda. Il presidente Giandonato La Salandra fa sapere invece che un confronto si terrà nella giornata di mercoledì 27 maggio.
Quando si parla di “adeguamento inflattivo”, inoltre, l’azienda tiene a precisare che tale decisione non spetta al CdA ma all’ente comunale. “Non risulta ad ATAF SpA che esistano fantasmi nell’armadio. – spiega La Salandra – Anzi il CdA sta lavorando perché, tenendo presente i termini di una normativa fumosa, se e quando partirà la gara, l’azienda del trasporto pubblico possa aver innalzato il proprio valore”.
Il Consiglio di amministrazione ATAF, infatti, è già all’opera per avviare delle progettualità che aumentino il peso valoriale dell’azienda foggiana, lavorando alacremente anche per un ampliamento dell’offerta dei servizi legati al Trasporto Pubblico Locale, come da ovvio interesse dell’azienda.