Un messaggio alle volontarie e ai volontari per incoraggiarli in questo difficile periodo e per ringraziarli dell’opera che viene svolta ogni giorno, anche in questo particolare momento storico. Lettera di Pasquale Marchese, presidente del CSV Foggia, Centro servizi per il volontariato.
Cara volontaria, caro volontario,
stiamo vivendo un momento storico difficile, faticoso. Non è il primo, ce ne sono stati tanti che ci hanno visti impegnati in prima linea.
Questa volta, però, una grave emergenza sanitaria ci chiede di proteggere i più fragili in modo diverso, nuovo. Un virus subdolo e contagioso ci impedisce il contatto umano, alla base della nostra missione quotidiana di volontariato e solidarietà.
Non possiamo stringere le mani dei nostri anziani e dei bisognosi, accarezzare il volto di chi vive il dolore della malattia o di una perdita; non possiamo abbracciare i bambini, le persone più fragili, gli amici; non possiamo dare conforto ai carcerati; non possiamo accogliere l’altro con il calore di cui ha e abbiamo bisogno.
Le mascherine, che siamo chiamati a indossare per protezione, ci coprono anche il sorriso, ma non lo cancellano. È negli occhi la forza della nostra missione, l’energia del dono che nemmeno una pandemia è capace di esaurire.
Un’energia che si nutre del coraggio e dell’abnegazione dei volontari della Protezione Civile, tassello fondamentale nel supporto ai territori per gli aspetti logistici e di assistenza alla popolazione. La ritrovo nei giovani che stanno aiutando le persone fragili e gli anziani nelle commissioni quotidiane, come fare la spesa, acquistare farmaci e pagare le bollette. È nella dedizione di chi, non potendo recarsi in associazione o nei luoghi in cui opera, sostiene l’altro a distanza.
È questo lo spirito, il nostro spirito della solidarietà alimentato da una fiamma che non c’è tempesta che possa spegnere.
A tutti voi va il mio ringraziamento e quello del direttivo del CSV Foggia, per quanto fate ogni giorno e in questo periodo così complesso.
I nostri uffici, nel rispetto delle indicazioni previste dagli ultimi decreti firmati dal Presidente del Consiglio dei Ministri sono chiusi al pubblico, ma operativi. Gli operatori stanno garantendo i servizi essenziali in modalità “lavoro agile” e sono contattabili all’indirizzo [email protected].
Noi ci siamo, anche a distanza, come ci chiede di fare questa emergenza.
In questi giorni di pausa da alcune attività, ci è consentito di riflettere e progettare. Molte iniziative e sfide ci attendono: le raccoglieremo con la massima responsabilità, come siamo abituati a fare.
Impieghiamo queste settimane per organizzare, immaginare, ideare. Per essere solidali, nei limiti del possibile, con le persone disabili, con quelle sole e fragili, con i malati, con i senzatetto, con i poveri. È necessario, ora più di ieri, la scelta del volontariato “di farsi prossimo”.
Tornerà il tempo delle riunioni, delle attività e degli abbracci.
#andratuttobene, quante volte lo ripetiamo ai nostri soci e ai beneficiari?
Vi giunga il mio, il nostro abbraccio, per ora solo virtuale.
Pasquale Marchese
Presidente del CSV Foggia