C’è chi dice che nulla accade per caso e che la vita è fatta di coincidenze. Ognuno può scegliere di crederci o no. La storia di Jole e Asia è una coincidenza. La prima è Jole Figurella, infermiera foggiana della centrale operativa elisoccorso del 118, l’altra è Asia una bambina dagli occhi vispi e a mandorla. Lo scorso giugno la piccola ha avuto un incidente a Vico del Gargano: è scivolata da una grande scalinata mentre un cane randagio tentava di morderla nel tragitto verso una chiesa.
A raccontarlo è la stessa Figurella sul suo profilo Facebook. “Con il consenso dei genitori voglio raccontare la storia che mi lega a questa meravigliosa ragazzina – ha scritto -. Asia ha riportato un trauma cranico con fratture multiple e, al nostro arrivo sul posto, era in coma. Era sola perché la mamma, disperata, era già verso la strada dell’ospedale dove avremmo centralizzato la piccola. Durante il volo sul viso di Asia batteva il sole e per questo le ho messo i miei occhiali per proteggerla. Dopo averla accompagnata in ospedale non ho più avuto sue notizie. Dopo tre mesi – ha raccontato –, la mamma mi ha contattato per avere informazioni sul corso di Clownterapia dicendomi che aveva necessità di dedicarsi alla solidarietà perché veniva da un brutto periodo della sua vita, in seguito ad un incidente che aveva coinvolto la sua bambina, viva per miracolo. Ascoltando i dettagli l’ho interrotta e ho chiesto se la piccola si chiamava Asia. Le ho raccontato di averla soccorsa. Eravamo incredule, senza parole. Asia da quel giorno ha subito tanti interventi, oggi sta bene. Ci siamo ritrovate ed abbracciate. La cosa più bella è che la piccola si ricorda che qualcuno le ha messo un paio di occhiali nonostante fosse incosciente in quel momento. Le ho dato il nomignolo di ‘Wonder girl’ e sono certa che un legame indelebile ci unirà per sempre”.