“Preme rappresentare che il licenziamento del signor Giovanni Vivoli, avveniva per fatti ad esso addebitabili e per giusta causa; motivazioni che trovavano riscontro anche nella sentenza del Tribunale di Foggia – Sezione Lavoro, la quale confermava più di un anno fa la correttezza della sanzione irrogata”. Così la ditta Ipsa è intervenuta dopo la notizia dell’ex dipendente che stamattina ha minacciato di suicidarsi cospargendosi di benzina.
Dall’azienda precisano inoltre che “Ipsa srl opera nel Comune di Monte San’Angelo ormai da diversi anni, espletando con diligenza e professionalità i Servizi Cimiteriali, in quanto vincitrice diretta di gara d’appalto”.
Nella richiesta di rettifica firmata dal rappresentante legale Giuseppe Di Biase, si legge infine che, tali notizie “potrebbero risultare lesive dell’immagine dell’azienda che rappresento”.