Il Sindacato Autonomo Polizia alza la voce per mettere alla luce quelle che sono le condizioni con cui operano i poliziotti di Capitanata ormai esausti. “È da tempo immemorabile che questa organizzazione sindacale denuncia che la politica della sicurezza in Capitanata è disastrosa. Negli ultimi tempi ci eravamo illusi o ci hanno illusi – scrive in una nota il segretario provinciale Giuseppe Vigilante -. È da tempo che denunciamo che nei Commissariati distaccati, vi è mancanza di personale e di mezzi. Abbiamo denunciato provocatoriamente che tra non molto non si faranno nemmeno i più elementari servizi di Polizia perché sono troppi, con poco personale. La Capitanata in questi giorni è risalita nuovamente al centro delle cronache nazionali per omicidi, estorsioni, bullismo e violenze di ogni genere”.
“Noi del Sap – continuano – siamo grati a tutti i colleghi che sono impegnati nei vari servizi di prevenzione, di repressione e di indagini per questi gravi fatti, ma non possiamo esimerci dal ribadire che i colleghi della provincia di Foggia sono allo stremo – sottolineano -. Vogliamo ricordare che a breve andranno in pensione circa 180 colleghi e secondo la razionalizzazione del Ministero ne arriveranno al massimo 90. Come si farà ad andare avanti in questa terra? Ci chiedono sempre maggiori sacrifici, anche per le nostre famiglie. Lo sanno che in Capitanata si è sempre in emergenza? Si sa che i colleghi vengono chiamati dalle ferie per espletare i dovuti servizi? Si sa che a Foggia e provincia esiste la quarta mafia? Non vogliamo dire che siamo allo sfascio, ma quasi. Se fossimo un’azienda privata questo sarebbe il momento di consegnare i libri contabili e dichiarare fallimento. I tagli della finanziaria stanno portando conseguenze concrete: il contratto scaduto, ore di straordinario effettuate e non pagate dal 2018. Cosa si aspetta? Che settori cruciali della Polizia dopo le sei ore giornaliere chiudano? I poliziotti di Capitanata sono stanchi e demotivati, gratificati, si fa per dire, solo dall’orgoglio di appartenenza. E poi, come faranno per esempio i poliziotti, anche dei Commissariati, a garantire i più e svariati servizi che si espletano nell’ordinario? Aiutateci a fare al meglio il nostro lavoro, aiutateci a motivare e gratificare il personale”.