“Quando ho ricevuto la notizia, mi sembrava una boutade tanto la ritenevo assurda e inverosimile. E invece è bastato collegarmi sul sito di Trenitalia per controllare di persona: con l’introduzione del prossimo orario invernale, infatti, chi da Foggia – e dalla Puglia in generale – vorrà raggiungere Milano in treno avrà un solo treno giornaliero diretto a disposizione, senza cambi: un intercity con partenza alle 13.10 e arrivo nel capoluogo lombardo alle 20.45″.
La denuncia è del consigliere regionale foggiano, Giannicola De Leonardis. “E se agli intercity – dalla percorrenza più lenta e dotati di minor comfort – vorrà preferire una delle poche ‘frecce’ – prosegue -, non solo non è previsto alcun collegamento diretto, ma il cambio sarà addirittura sempre a Roma, saltando in pratica l’intera dorsale adriatica, con allungamento considerevole dei tempi e in particolare dei costi, diventati esorbitanti”.
“Non bastava così il taglio dei treni notturni, oppure la dotazione scadente di materiale con cui si è costretti a viaggiare: l’ultimo regalo di RFI ai pugliesi è semplicemente irricevibile. Per questo chiedo immediate spiegazioni all’assessore Giovanni Giannini, che non può essere la solita considerazione che ‘i servizi di trasporto ferroviario nazionale di percorrenza medio-lunga competono allo Stato’, perché il suo ruolo non può certo limitarsi alla semplice presa d’atto di quanto deciso altrove. E l’intervento immediato non solo suo e della Regione – conclude De Leonardis -, ma anche dei parlamentari eletti in Puglia, perché il diritto alla mobilità è garantito dalla Costituzione e non può essere continuamente calpestato in maniera così irresponsabile e indecorosa, penalizzando sempre e solo gli stessi territori e le ‘solite’ comunità”.