Primi passi per Gianpiero a New York, la moglie Barbara: “È come se voi tutti foste qui con noi”

L’intervento del militare è stato importante, qualche piccola complicazione ma “per il resto tutto procede al meglio”

Gianpiero Saglimbene comincia a camminare. Il militare di San Severo, operato a New York per un raro sarcoma anche grazie ad una colletta social, sta meglio. È la moglie Barbara ad aggiornarci sulle condizioni del marito: “I medici hanno provato a far camminare e sedere Gianpiero, per accelerare il suo recupero post operatorio. L’intervento è stato importante e quindi continua a ricevere trasfusioni, gli sono stati  rimossi il sondino naso gastrico e l’ossigeno”.

“Si sono presentati alcuni problemi al battito cardiaco – ha aggiunto la donna -, ma dopo un esame é stato appurato che non è nulla di rilevante. Gli sono stati riscontrati due trombi alle gambe, e gli hanno fatto un intervento per scongiurare il pericolo che arrivassero ai polmoni o al cervello. Per il resto tutto procede al meglio, starà ancora qualche altro giorno in terapia intensiva, sotto alto controllo, visto che l’intervento è stato molto importante ed esteso a più organi. Un abbraccio a tutti voi e grazie per i messaggi che ogni giorno ci scrivete, é come se voi tutti foste qui con noi”.