Estate, tempo di sole, mare e viaggi ma la generosità non deve andare in vacanza. “Basta una sacca per salvare una vita” è l’appello che l’Avis provinciale di Foggia rivolge ai cittadini nella nuova campagna estiva per le donazioni. Durante la stagione in corso, la quantità di sangue e plasma disponibili tendono a ridursi, anche a causa della scarsa presenza di donatori.
“La nuova campagna realizzata con Koiné Comunicazione ci ricorda un po’ quando eravamo piccoli e ci prendevamo cura del pesciolino nel sacchetto e lo tenevamo in vita – spiega a l’Immediato Alessandro Giallella, presidente Avis Foggia -. La sacca di sangue fa lo stesso, salva una vita. Al momento la sezione del capoluogo dauno conta 5200 soci e circa 6mila donazioni all’anno. Purtroppo nel periodo estivo calano, per questo cerchiamo di dare maggiore risalto alla nuova campagna cercando di invogliare i più pigri. Chi non parte per le vacanze ha bisogno continuamente di trasfusioni, anche ogni 15 giorni, come i ragazzi che soffrono di talassemia. Ricordo a tutti che è un gesto semplice – conclude Giallella – occorrono solo dieci minuti quindi perchè non farlo”. L’11, 18 e 25 luglio sono previste tre aperture straordinarie del centro trasfusionale dalle 17 alle 19.
Poche ore fa un giovane foggiano, Francesco Ginesi, è deceduto a Roma dopo un incidente. Tanta la solidarietà giunta a seguito del tam tam di appelli che si era divulgato sui social, il ragazzo aveva bisogno di molto sangue. “Moltissima gente ci ha chiesto come donare, ma non possiamo decidere noi di donare per una specifica persona – ha precisato il presidente -. Possiamo solo garantire un’autosufficienza con donatori periodici con il cosiddetto ‘sangue buono’. L’Avis di Foggia si unisce al dolore della famiglia di Francesco”.