Gli agenti della squadra mobile di Foggia hanno applicato la misura del divieto di avvicinamento emessa dal gip, nei confronti del foggiano P.M. classe 1992. Gli investigatori hanno condotto laboriose indagini al termine delle quali sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza che hanno permesso al giudice del Tribunale di Foggia di emettere il provvedimento giudiziario.
Il giovane maltrattava la compagna sottoponendola a quotidiane vessazioni psico-fisiche, ingiuriandola e mortificandola anche alla presenza del figlio minore. Inoltre, in occasione delle frequenti discussioni, il 27enne è arrivato persino a percuotere la donna con schiaffi al volto e spintoni. Alta è l’attenzione che la Polizia di Stato mantiene sui reati che riguardano la violenza contro le donne in tutta la provincia.